Piccoli prestiti CEI
Definito anche Prestito della Speranza, o prestito Caritas, il CEI è un finanziamento rivolto ai soli disagiati in difficoltà economica, che in un altro modo non sarebbero in grado di accedere a finanziamenti. Per aiutare queste persone in difficoltà la Conferenza Episcopale Italiana (ovvero CEI) ha istituito un fondo apposito al fine di sostenere economicamente moltissime famiglie in situazioni economiche disastrate. L’ente ha messo a disposizione ben 25 milioni, destinati a sostenere lavoratori e società in gravi difficoltà. Tale importo si ricostituisce di volta in volta, grazie a coloro che hanno già ottenuto il prestito e lo stanno restituendo. Così facendo mentre alcune famiglie o imprese risanano il debito contratto, altre persone hanno modo di accedere al finanziamento, e il tutto si ripete ciclicamente. Questa sorta di microfinanziamento sociale è utile anche per sostenere progetti di vita o imprenditoriali durante le prime fasi di sviluppo. Per conoscere ulteriori dettagli in merito, o inerenti ai piccoli prestiti in generale, possiamo consultare il sito internet dedicato ai piccoli prestiti online.
La CEI ha stabilito il profilo del richiedente, e quindi anche i requisiti che questo deve soddisfare. Inoltre ha imposto come tetto massimo ottenibile 6 mila euro per famiglia, che diventano 25 mila in caso di imprese o aziende. Per quanto riguarda le tempistiche di restituzione, queste possono protrarsi per un massimo di 60 mesi. Ovviamente i tassi di interesse sono agevolati, ma entro il termine massimo il debitore dovrà estinguere il suo ammanco – anche per permettere a qualcun altro di beneficiare del denaro che lui stesso ha percepito.
Coloro che rispondono ai requisiti minimi possono accede al prestito CEI. Con tale finanziamento però non si ottiene direttamente il denaro, bensì una garanzia solida per poter ricevere la somma necessaria da un istituto di credito.
Nel corso del tempo questo tipo di aiuto è stato richiesto da un numero sempre più alto di persone. Solitamente i richiedenti rientrano in una fascia di età che va dai 35 ai 54 anni circa. A sfruttare questa offerta sono maggiormente i residenti del Sud Italia, che come si sa vive una situazione lavorativa ed economica molto instabile e perennemente in crisi.